Recentemente nella mailing list italiana dedicata al Sinclair QL si è parlato di dump dei Microdrives. In particolar modo Simone Voltolini ha iniziato una vera e propria opera di preservazione di tutto il software, uscito negli anni 80 e 90 in modo da poter essere conservato evitando così che possa finire nel cosiddetto “oblìo digitale”. Per fare chiarezza sul lavoro svolto da Simone ho deciso di fare a lui una intervista dettagliata sperando così di fare cosa gradita a tutti i lettori.

Ciao Simone, come tutti gli iscritti alla mailing list dedicata al Sinclair QL sapranno, in questo periodo stai svolgendo un ottimo lavoro per preservare il software prodotto sui microdrives, creando così una immagine in modo da poter essere utilizzata sugli emulatori. Quando e perchè ti è nata questa idea?

Precisamente nel Dicembre 2013, a 30 anni esatti dall’acquisto del mio primo Sinclair “ZX Spectrum 16k”, acquistando uno Spectrum 128k su eBay (il mio +2 di allora era KO) per ripristinare tutto il mio parco SW acquistato tra il 1983 ed 1993 (originali su cassetta) ed in particolare i floppy MGT che in mailing list Speccy Italiana si parlava di preservare perché contenenti i multiload creati dalla OUTSOFT (io e Cesare Falco detto “SQUONK”) che erano a tutti gli effetti dei MIA.

Da lì passai subito a collezionare tutte le restanti, e mancanti, macchine Sinclair e mi soffermai sul QL, macchina splendida ma con la brutta fama di essere stata catalogata come fallita quasi ed esclusivamente per colpa del supporto nativo supportato: il famigerato Microdrive.

Presi contatto inizialmente con Rich Mellor il quale mi vendette tutto il suo parco software originale rimanente e mi consigliò a chi rivolgermi per il responging nel Regno Unito e, dopo un iniziale e mero catalogamento dello stesso, passai all’azione testando l’unico programma di dumping disponibile allora mDump.

A questo punto chiesi al collega di liste Speccy e QL Massimo Raffaele di unirsi a me nel progetto e di occuparsi della rielaborazione dell’immagine dumpata per avere una certificazione al 100% del dump stesso.

Notammo subito delle fortissime incongruenze con i risultati ottenuti sul caricamento delle MD su QL reale e decidemmo di contattare direttamente il creatore di Q-emuLator (e di mDump) Daniele Terdina per la riprogrammazione dello stesso con esplicite features da noi richieste.

Da lì a Novembre 2015 nacque mDump 2 con in quale siamo finalmente in grado di effettuare dump sicuri al 100% di qualsiasi MD evitando spesso anche il responging essendo molto veloce ed affidabile.

Una parte di software era già stata convertita ma a differenza dello Spectrum non c’è un vero e proprio sito che cataloghi tutto il software. Una volta che avrai terminato il lavoro certosino dove verrà messo a disposizione?

Certamente: il progetto iniziale prevedeva da subito una pubblicazione online di quanto prodotto dai recuperi di cui però non ci siamo occupati in quanto molto impegnati con la prima fase relativa ai recuperi del materiale.

 Per pubblicare il software c’è sempre l’intricato discorso del copyright. Ti occupi anche di contattare le vecchie software house per chiedere se è possibile la pubblicazione?

Io e Max siamo ufficialmente parte del programma di preservamento QL di Rich Mellor che lavora in parallelo a noi: loro recuperano tutto in formato sprotetto/utilizzabile con QPC II e Q-emuLator mentre noi ci occupiamo di recuperare tutto il SW originale con protezioni incluse e dumparlo nella sua forma originale (da MD in particolare ma anche da Floppy).

Per questo motivo siamo costantemente monitorati da Rich il quale è al momento l’unico detentore dei diritti di distribuzione del parco software per QL ancora sotto copyright.

Quando saremo vicini alla pubblicazione online inizialmente inseriremo i prodotti commerciali resi FREE ma anche l’elenco completo di tutto il materiale recuperato e la forma stessa del recupero (MDV o IMG di un floppy).
Che hardware usi per compiere tale conversione?

Un QL italiano (prodotto da Samsung nel 1985 x la Sinclair) con una Trump Card da 768kb, un doppio drive Miracle da 720kb, Rom Ice con Mouse della Eidersoft, cavo RGB di Retro Shack ed un upscaler HDMI che mi permette di collegarmi ad un qualsiasi TV LED di ultima generazione e di avere un’immagine in FULL HD perfetta, fondamentale per gestire l’HI RES del QL a 4 colori.

In aggiunta utilizzo un MD TAPE CLEANER prodotto in UK per pulire il nastro prima di essere inserito nei drives per il dump ed una cartuccia denominata “capstan roller cleaner” creata su misura su mia idea da un ragazzo austriaco (di origine polacca) di nome Leszek Chmielewski stampata con la sua stampante 3D ed in grado di pulire dopo ogni lavoro il prezioso roller del Microdrive il vero punto dolente dell’intero sistema.

Quanti microdrives hai convertito e quante sono le cartridges che hanno dato problemi? (indicativamente una percentuale…)

Siamo direi quasi sul migliaio di DUMP eseguiti, problemi li hanno dati non tanto le cartucce in se (particolarmente le non originali) ma i responge, i quali con il tempo sono riuscito a selezionare per qualità e minor attrito.

Quali sono le problematiche riscontrate?

Inizialmente il problema maggiore con mDump prima versione era sapere se i dump effettuati sarebbero stati sicuri o meno e, come ampiamente dimostrato, si necessità di una seconda versione rivista e corretta per rendere tutto il processo più fruibile.

In secondo luogo la SPONGE che si disintegra dopo 3/4 letture se siamo fortunati ed anche il responge stesso in quanto se non ben fatto crea talmente attrito da rendere inutilizzabile la cartuccia.

Dopo varie tecniche sono riuscito ad ottenere un risultato di quasi un 85% di riuscita del dump del materiale pervenutomi.

Una volta ottenute le immagini, è possibile riversarle sui microdrives?

Tocchi un tasto dolente…abbiamo da poco discusso con Daniele Terdina l’importanza fondamentale dell’utility inversa in quanto prima di tutto ci conferma quanti e quali bugs sono ancora da correggere su Q-emuLator e dall’altra parte permette a chi effettua i dump di mettere in sicurezza il proprio materiale.

Non nascondo di aver perso almeno 20/25 cartucce originali dopo doppi/tripli dump per ottenere la certificazione 100% da MaxRaf.

Come hai effettuato il responge?

Inizialmente utilizzando le sponge che arrivano da Dave Park dagli USA (le migliori) ma poi ho mandato tutto a David Marling in UK in quanto utilizza delle sponge bicolore (rosse e nere) molto alte, quindi durevoli, in grado di essere poi pigiate e limate a dovere onde evitare il problema dell’attrito.

Ulteriori commenti e altre informazioni riguardanti il progetto?

Approfitto dell’intervista per lanciare un appello a tutti i QLlisti in ascolto: se avete delle MD o Floppy da recuperare potete scrivermi a simone.voltolini@tin.it  e vi posso fornire i programmi per effettuare i dump o posso inviare il corriere a ritirare il materiale ed occuparmi io di tutto.

Per le MD offro un responging gratis a chi ce le presterà oltre che la copia di backup delle stesse, idem per quanto riguarda i floppy che spesso e volentieri devono essere lavati all’interno per essere letti dopo 30 anni.

Grazie per la tua disponibilità e in bocca al lupo per il tuo preziosissimo lavoro!”

Tantissime grazie a voi per l’opportunità concessami.
Un abbraccio.